Come sono andati i bianconeri con le Nazionali?

Sono finalmente finite le gare delle nazionali ed a breve anche gli ultimi bianconeri impegnati con il proprio Paese faranno il loro rientro a Torino. Questo week end torneranno i campionati così come la Juventus che giocherà ad Empoli prima di fare il proprio esordio in Champions League martedì contro il PSV tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Prima di tornare a parlare della Vecchia Signora e dei suoi prossimi impegni, però, facciamo un rapido recap su come sono andati i nazionali bianconeri in questi ultimi giorni.

Con l’Italia erano presenti tre giocatori della Juventus. Andrea Cambiaso ha giocato da titolare nella gara vinta per 3-1 a Parigi contro la Francia ed è subentrato a Bellanova per circa mezz’ora nella partita di Budapest contro Israele. Sia Federico Gatti che Nicolò Fagioli hanno guardato dalla panchina il match contro la Francia, ma mentre in Ungheria l’ex Frosinone è partito dal primo minuto, il 21 bianconero non ha disputato nemmeno uno scampolo di partita. Anche Nicolò Savona ha rappresentato l’Italia rispondendo alla chiamata dell’U21 di mister Nunziata. Maglia da titolare e vittoria per 9-0 contro il San Marino, mentre è subentrato dalla panchina nel successo per 3-0 ottenuto in terra norvegese.

Con l’U21 del Belgio è stato chiamato anche Samuel Mbangula, protagonista indiscusso di quest’avvio di stagione della Juventus. L’ex Club Brugge ha viaggiato in Kazakistan, è partito dal primo minuto ed ha ottenuto una vittoria per 3-0. Jonas Rouhi ha vestito la maglia della Svezia, sempre U21, ma ha giocato pochi minuti nelle due gare contro Gibilterra e Moldavia.

Kenan Yildiz con la sua Turchia ha cominciato da titolare nel pareggio a reti bianche contro il Galles ed è subentrato intorno al 70’ nella vittoria per 3-1 contro l’Islanda. Per finire voliamo in Sud America: Danilo ha disputato ogni singolo secondo nelle due partite del Brasile contro Ecuador e Paraguay, vinta la prima per 1-0 e persa la seconda con il medesimo risultato. Juan Cabal è entrato all’88’ nella sfida tra Colombia e Argentina vinta per 2-1 dai Cafeteros. A proposito di Albiceleste non si può non citare Nico Gonzalez. L’ex Viola aveva lasciato col fiato in sospeso i tifosi bianconeri per la botta alla caviglia rimediata nel 3-0 rifilato al Cile, ma è partito dal primo minuto ed ha anche segnato nella riedizione della finale dell’ultima Copa America.

Ora è tempo di rientrare a Torino e di rimettersi a disposizione della Juventus e di Thiago Motta. Prima della nuova pausa delle nazionali di ottobre ci saranno partite delicate ed importanti, su tutte la gara casalinga contro il Napoli e poi i due impegni europei: quello contro il PSV e quello contro il Lipsia in terra tedesca.