JUVENTUS-SASSUOLO: Top&Flop
Terza sconfitta stagionale
Top
Dybala
È il fulcro di tutto la squadra, l'unico che ti lascia la sensazione di poter inventare qualcosa da un momento all'altro. Al nostro 10 chiediamo tanto, sia in termini di rifinitura ( 2° per grandi occasioni create in serie a) che nelle altre fasi di gioco, dalla fase di finalizzazione a quella di raccordo tra centrocampo e attacco. Compiti dispendiosi a cui non si sta sottraendo, senza trovare il più delle volte risposte incoraggianti nei compagni. Impegna il portiere avversario, prende un legno in una delle rare volte in cui riusciamo a trovarlo nella sua mattonella preferita, mette in mezzo dei palloni interessanti senza che i compagni riescano a chiudere bene l'azione, ritardando sempre nell'inserimento in area di rigore. Mette a referto anche l'assist per il momentaneo pareggio (3 gol e 3 assist per lui in 7 partite).
Flop
Anche questa volta sarebbe riduttivo concentrarsi sui singoli, poiché non credo che riuscirei a trovare altre sufficienze, sintomo di come Max Allegri non abbia ancora trovato né una formazione titolare né un spartito ideale per le caratteristiche dei suoi giocatori. Basti pensare a Chiesa, mai innescato sulla corsa, spesso imbrigliato nel traffico dove non potrà mai esprimere le sue qualità migliori, o lo stesso Locatelli che sembra si stia adattando troppo al contesto della squadra, non esprimendo al meglio le caratteristiche che tanto avevamo ammirato negli anni precedenti
Il confronto è indicativo di come sia cambiato il suo modo di giocare per adattarsi alla sua nuova squadra, dove tocca meno palloni e con una più bassa precisione, ma forse il dato più emblematico è proprio la quantità di palloni giocati nella metà campo avversaria e la relativa differenza.
Tra le tante prestazioni non all'altezza, c'è sicuramente quella di Morata, che secondo me prescinde dal contesto, poiché lo si è visto in difficoltà sotto diversi aspetti, tanto nel proteggere palla spalle alla porta quanto nell'attaccare l'area di rigore. Anche Alex Sandro si è distinto in negativo, con un ingresso in campo davvero pessimo in entrambe le fasi di gioco, poco contributo nell'ultimo terzo di campo e tanti appoggi sbagliati in fase di costruzione nonché un concorso di colpa con De Ligt in occasione del primo gol subito. Anche l'olandese ha disputato una pessima partita, dove oltre al gol subito è risultato davvero poco preciso nel giocare la palla, svantaggiato anche dal fatto di stazionare sul centrosinistra.
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