Il Re dei teorici
Lettera di un tifoso a Babbo Allegri
Pochi giorni al Natale, 3 punti in cassaforte e -4 dal 4° posto. Poteva andare meglio, poteva pure andare peggio.
Ma di questo ora non me ne importa nulla. Voglio parlare di Allegri. Sì del mister, proprio Max, il 22 dicembre. Perché?
Perché è tempo di regali, la corsa ai regali di Natale, da fare agli altri, da fare ai propri cari. Da fare a noi stessi.
La domanda delle domande: che cosa vuoi per Natale?
Io di regali al mister ne ho chiesti tanti quest’anno, tanti, pure troppi. E stai a vedere che sotto sotto, sotto l’albero intendo…
Partiamo da una premessa: “Stanno diventando tutti teorici!”
Non devo spiegare la frase, né il riferimento. Conoscete già il senso di questa affermazione. Ciao Lele.
Siamo tutti teorici. Io per primo, più volte accusato su Twitter di rappresentar(n)e “il capobanda”. Come fosse, che ne so, un’organizzazione criminale.
Da una parte i teorici, dall’altra quelli pratici, pragmatici, che badano al sodo. Puristi contro realisti.
Eppure, sarò schietto, ho la netta sensazione che il più teorico di tutti sia proprio Massimiliano Allegri. E lo dico in senso buono. Ammirato e felice. Che ve lo dico a fa’.
Stiamo diventando tutti teorici, pure Max.
Torniamo ai regali. Di Natale e non solo.
Da tifoso esigente, super rompiscatole, ma soprattutto TEORICO, chiedo continuamente tante cose al mister. Tante, troppe. Manco mi conoscesse.
Chi mi legge su Twitter ha capito (e forse compreso) la mia ossessione per la simmetria. Sì è un’ossessione, lo ammetto.
Dopo tanto tribolare, due anni e più di “cose storte viste in campo” finalmente siamo tornati a una squadra un pochino più ordinata e lineare. Ciao Cristià.
Senza Dybala e Chiesa, contro Cagliari e Bologna, abbiamo visto un 433 simmetrico con Bernardeschi e Kean ali: in non possesso, stessa applicazione difensiva (Berna ovviamente ha maggior predisposizione); in possesso entrambi liberi di accentarsi e lasciare la corsia al terzino.
Terzini più simmetrici nei movimenti con Cuadrado-Pellegrini vs Bologna, un po’ meno con Alex Sandro vs Cagliari.
Altra cosa che amo, il mediano che si inserisce tra i due centrali. Non in modo sistematico, ma frequente. In questo caso è toccato ad Arthur. La Salida Lavolpiana e la costruzione dal basso…
In pratica, un 433 di base che diventa 4321, che diventa 3421, che può diventare 451. Che diventa tante cose belle, lineari, simmetriche. Regalone!
Da notare le due mezzali coordinate nel pressing alto (motivo per cui Arthur non gioca mezzala ma “regista”). I primi “recupera-palloni” della squadra, nella testa del mister, sono proprio le due mezzali. McKennie, Rabiot e/o Bentancur nelle due partite in questione.
Ma ovviamente la simmetria non è l’unica cosa che chiedo… E ci mancherebbe. Sono esigente.
Volevo vedere Pellegrini, ad esempio, e Pellegrini pian piano si è ritagliato il suo spazio. Complice anche un Alex Sandro sempre più avulso. Cessione doverosa la sua in estate. A qualunque costo.
Altro regalone, qui entriamo nel teorico-filosofico. Nel purismo. Ma quindi Allegri…
Con McKennie out, contro Genoa e Salernitana, abbiamo visto (frazioni di gara) Bentancur “in mezzo” a fare filtro, con Locatelli leggermente più libero di avanzare. Una sorta di 4123 spagnolo con Dyba-Loca mezzali di palleggio, a piede invertito. E Guardiola muto.
Nota: ogni volta che scrivo Dybala mezzala metà dei “miei” lettori impazzisce.
Dybala mezzala, di possesso. Play avanzato. Perché chiamarlo trequartista fa troppo retrò e a me piace giocare con la terminologia. Statece.
Altra situazione, quella più utilizzata con tutti a disposizione: McKennie incursore che sfrutta gli spazi creati da Dybala, altro cavallone di battaglia.
Rodri, Gundogan, De Bruyne. Sempre Pep. Interditore-pallegiatore, incursore, play. Dove l’ho già visto? Locatelli, McKennie, Dybala. Mannaggia ai teorici, oh!
Sto esagerando? Qui siamo tutti teorici e il mister è il più teorico di tutti. Ve l’ho detto. Sempre in senso buono, è chiaro.
Altri regalini sparsi qua e là, da bravo Mister Natale.
- Cuadrado terzino, aiutato sicuramente dall’infortunio di Danilo;
- progetto Rabiot sulla fascia per ora accantonato, così sembra, incrociamo le dita;
- De Ligt a sinistra, con Bonucci a piede forte. Marcatore + play/regia: preferisco mettere il più tecnico dei due (Bonucci) sul lato che preferisce.
- ultimo, non per importanza, Chiesa a sinistra. Ne ho già parlato tante volte, non sto a ripetere.
Cos’altro vorrei trovare sotto l’albero?
Non mi accontento mai. Minutaggio in crescita per Kulusevski e Kaio Jorge, più Soulé se i problemi fisici di Dybala continueranno.
Poi, Arthur e Locatelli insieme. Sempre ammesso che il brasiliano non venga ceduto.
Devo aggiungere, molto interessante, McKennie sul lato sinistro. Ora non so se considerarlo un regalo, uno a sorpresa, di quelli che non ti aspetti. Ma devo ammettere che mi è piaciuto e potrebbe rivelarsi una mossa determinante. Sempre nell’ottica di un centrocampo a 3 con Dybala e Locatelli (4231–4123).
Centrocampo a 3? Com’era? Dybala mezzala, oddio!
Concludo. Pochi giorni al Natale e abbiamo già scartato diversi regali. Altri probabilmente ne scarteremo ancora e speriamo tra questi non manchi il più importante. Il regalo al mister, magari a centrocampo, al posto di Ramsey. Servono rinforzi.
Auguri di buone feste a tutti e, mi raccomando, godetevi i vostri regali “teorici” sotto l’albero.
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