LB Roundtable: Il mercato inizia, la panchina è ancora vuota
5 domande 5 risposte della nostra redazione tra campo e panchina
Altro giro, altra corsa. 6 Giugno e siamo ancora senza allenatore. Ma con un mercato giocatori, apparentemente, attivo. Insomma panchina, difensori, grandi ritorno e nuova Juve da inventare. Questi gli argomenti della nuova LB Roundtable.
Stretta finale per la panchina, una corsa a due che sembra interminabile per tutti gli appassionati di Juve. Ma alla fine sarà Guardiola o Sarri?
Dulafive: Difficile rispondere a questa domanda. Tutti speriamo in Pep, inutile nascondersi e diciamo che l'attesa che si prolunga può anche portare verso quella direzione, in aggiunta il City ha appena "dichiarato guerra" (sottolineo le virgolette) alla Uefa. È un segnale? Chi lo sa. Il cervello mi dice Sarri, il cuore Pep.
Fabio Coppa: Se si ragiona sulla base delle ambizioni che la Juve si è posta e continua a porsi, Guardiola è il prescelto, nonostante la strada per portarlo a Torino sia piena di ostacoli.
Con ciò non si vuole sminuire Sarri, che ritengo un innovatore per il nostro calcio, ma Pep non è soltanto un allenatore, è una rivoluzione culturale.
Continuo a pensare che Sarri arriverà (sempre che non si tratti di mera speculazione del suo agente, Ramadani) solo nel momento in cui non sarà davvero percorribile la strada per Guardiola.
Giovanni Distante: Continuo a credere che il nostro prossimo allenatore sarà Pep Guardiola, Sarri dopo la finale di EL non avrebbe avuto il minimo problema a liberarsi dal Chelsea e tutta questa attesa mi fa propendere verso Pep e quel che sarà dopo la sentenza Uefa.
Luca Ruberto: Guardiola. Mi è sempre meno chiara la vicenda sulla “liberazione” di Sarri da parte del Chelsea. Se qualche giorno fa sembrava soltanto una questione di dettagli, ora i tempi si stanno allungando. Il lato complottista di me sta iniziando a pensare che l’obiettivo di Ramadani sia quello che liberarlo a zero perché la Juve non vuole pagare un indennizzo, non avendo intenzione di dare il sì a Sarri. Quindi oggi mi sento di dire Guardiola, domani chissà.
Fabio Villani: In questi giorni mi sembra di assistere ad una puntata di Black Mirror con due mondi differenti a confronto. Dipende dal medium che si utilizza: se faccio zapping in tv mi ritrovo l'11 della Juve di Sarri. Se scorro la timeline di twitter e leggo la nostra chat penso sia già arrivato Guardiola. Non faccio la gara di affidabilità, anzitutto perchè non ho gli strumenti per farlo ma anche perchè mi piace affrontare le cose con un forte senso critico e credo ci siano elementi corretti da entrambe le parti. Credo, nonostante tutto, che gli indizi più importanti oggi siano tutti per Maurizio Sarri.
Anche il mercato dei calciatori inizia a movimentarsi e Chiesa sembra destinato ad indossare la maglia bianconera. Come giudicate il suo acquisto? Che ruolo potrebbe svolgere nella futura Juventus?
Dulafive: Chiesa non mi piace, deve crescere ancora tantissimo e secondo me abbiamo bisogno di altri profili. Il bicchiere mezzo pieno vuole che venga plasmato da chi siederà in panchina, sia Sarri che Pep possono renderlo un ottimo calciatore.
Fabio Coppa: Su Chiesa voglio essere totalmente sincero. Lo trovo il tipico il tipico italiano sopravvalutato in un contesto povero di talenti. Oltretutto a cifre eccessive.
Ovviamente, potrebbe anche divenire funzionale, ma aspetterei parere del prossimo allenatore.
Giovanni Distante: Acquisto che ritengo abbastanza inutile, non sposta niente e non vale le cifre che si sentono. Poi abbiamo già dato 2 anni fa regalando altri soldi sempre alla Fiorentina, direi anche basta.
Luca Ruberto: Credo che l’intenzione della Juve si metter su una colonia italiana, e da qui l’acquisto di un giovano promettente come Chiesa. Nutro dubbi sull’apporto che potrà dare ad una squadra che ha come obiettivo quello di vincere la Champions, e sul fatto che possa essere titolare in questa squadra. Ma se l’intenzione della Juve è quella di vendere Dybala e trattenere Costa, non facendo ulteriori acquisti in attacco, potrebbe trovare la sua collocazione sulla fascia destra in un attacco con Costa e Ronaldo.
Fabio Villani: Chiesa è, da sempre, un giocatore che mi stuzzica. Mi piace la sua cattiveria, quella sana voglia di spaccare il mondo nonostante i mezzi tecnici a disposizione non siano di elevatissima fattura. Parliamoci chiaro: è un giocatore che in un contesto tecnico-tattico come quello della Juve va inserito mediante un lavoro individuale e una serie di automatismi di squadra mica da ridere. Penso che il figlio del grande Enrico fosse il giocatore perfetto per il 3-5-2 di Conte. Ma se, come pare, arriveranno uno tra Sarri e Guardiola e lui abbia dato il suo placet per vestire il bianconero, sarà divertente vedere la crescita di questo calciatore a Torino. Il prezzo è sicuramente esagerato ma i giocatori italiani, non da oggi, vengono da sempre ipervalutati.
Suggestione Pogba: sacrifichereste Paulo Dybala per arrivare al Polpo Paul?
Dulafive: Dove devo firmare? Scherzi a parte lo farei, anche se adoro Dybala, ma si cadrebbe comunque in piedi.
Fabio Coppa: A malincuore dico sì.
Sono stato, forse lo sarò ancora, follemente innamorato di Paulo Dybala, e non gli si imputano tutte le colpe per l'ultima stagione, che direi deludente, ma a centrocampo abbiamo bisogno di estro, forza e velocità che solo pochi come Pogba hanno.
Giovanni Distante: Se vogliamo crescere e puntare realmente alla Champions ai campioni già presenti andrebbero affiancati altri, perciò non mi priverei mai di Dybala per prendere qualcun altro.
Luca Ruberto: Assolutamente sì. Se questo è il prezzo da pagare, lo pago volentieri. Però in questo caso Ronaldo dovrebbe fare il centravanti puro, e non partire da sinistra come nella stagione appena finita. L’alternativa alla vendita di Dybala potrebbe essere invece quella di Pjanic, visto anche l’acquisto di Ramsey.
Fabio Villani: Non sono una vedova di alcun allenatore e praticamente di nessun calciatore. Tranne due casi particolarissimi: Daniel Alves da Silva, meglio noto come Dani Alves ma soprattutto Paul Labile Pogba. Next question, please?
Barzagli ha dato l'addio, sembra invece in arrivo un colpo in prospettiva come Demiral. La Juventus pare che non smetterà di muoversi e abbia intenzione di arrivare ad un grande centrale difensivo. Chi prendereste tra Koulibaly, De Ligt, Romagnoli e Manolas?
Dulafive: Il mio preferito è De Ligt, prenderei lui, Ma anche Koulibaly ha dimostrato di essere una roccia e dal suo arrivo in Italia è cresciuto tantissimo. Certamente i Demiral e Romero non bastano.
Fabio Coppa: La mia preferenza ricade su De Ligt: giovane con testa e doti tecniche già pronte alle grandi sfide. È evidente che su di lui ci sia il Barça da mesi, dunque, nel caso in cui vestisse balugrana, come seconda scelta preferirei Koulibaly. Solo loro due mi sembrano adatti per completare la nostra difesa e per combaciare con le idee di tecnici come Guardiola o Sarri.
Giovanni Distante: Ad oggi prenderei tutta la vita Kalidou Koulibaly, la sua crescita negli ultimi 3 anni è stata spaventosa e sarebbe il degno sostituto di Chiellini.
Luca Ruberto: Senza dubbio De Ligt. Sarebbe un investimento paragonabile a quello del Liverpool per Van Dijk. Un giovane forte fisicamente che ha dimostrato di saper reggere i palcoscenici importanti. Se De Ligt fosse imprendibile per vari motivi, andrei su Koulibaly. Romagnoli e Manolas li vedrei più come rimpiazzo di Bonucci che di Chiellini invece, ovviamente in prospettiva futura.
Fabio Villani: In prima battuta cercherei di fare l'impossibile per arrivare a De Ligt (che però mi sembra già in radar Barcellona). Nel caso in cui non ci fossero margini per una trattativa andrei su Koulibaly, consentirebbe alla nuova Juve di giocare con una difesa molto alta ed è un giocatore che ha una velocità di base davvero impressionante.
Cristiano Ronaldo non finisce mai di stupire, ieri tripletta in nazionale per il fuoriclasse portoghese. Che ruolo dovrebbe avere nella Juve del prossimo anno? Gli affianchereste un'altra punta centrale o lo vedete più come "nueve"?
Dulafive: Per me si possono fare entrambe le cose, con la punta o senza, tanto ha un'intelligenza tattica talmente elevata da adattarsi a chi gli sta accanto. Poi ovvio, servirebbe giocare a calcio e servirlo, che sia punta o esterno.
Fabio Coppa: Semplicemente una stupenda macchina in continuo progresso. Ormai sembra chiaro che debba essere lui il riferimento del nostro attacco, attorniato da qualità e velocità per poter sfuttare ancor di più le sue doti realizzative.
Giovanni Distante: Gli anni passano anche per un fenomeno come lui, per questo preferirei vedere lui nel ruolo di punta, con un allenatore in grado di dare un gioco potrebbe arrivare tranquillamente ai 30/35 gol.
Luca Ruberto: È la domanda che mi ponevo mentre rispondevo alle altre. Secondo me gira tutto intorno a Dybala, e se c’è la possibilità di prendere Pogba e trattenere Dybala, per me potrebbe essere lui il centravanti della Juve. Altrimenti potrebbe giocare Ronaldo in quel ruolo con due esterni puri a fargli compagnia.
Fabio Villani: Ronaldo se volesse potrebbe giocare davvero ovunque. Ma quello che ci deve interessare a noi è sfruttarlo il più possibile in zona gol e, soprattutto, preservarlo per i momenti della stagione più importanti. Considerando che il chilometraggio si fa sempre più elevato spero che sarà il nostro centravanti di riferimento della prossima stagione, anche perchè ho un forte senso di rigetto verso tutte le formazioni con il doppio nueve.
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