Altro giro, altro blocco basso?

La stupenda notte di Lipsia ha portato con sé una terribile tegola: l’infortunio di Gleison Bremer che lo renderà indisponibile fino a fine stagione. Ora, però, è necessario lasciarsi entrambe le cose alle spalle e tornare ad avere il focus sul campionato. All’Allianz Stadium di Torino, infatti, arriva il Cagliari di Davide Nicola che dopo un inizio veramente complicato ha trovato una buonissima vittoria a Parma nella scorsa giornata. La Juventus arriva indubbiamente con l’entusiasmo alle stelle dopo il grande trionfo in terra tedesca, ma comunque non dovrà sottovalutare in nessun modo il Cagliari, nonostante sulla carta parta ovviamente con i favori del pronostico.

I bianconeri hanno dimostrato in questo avvio di campionato di patire tantissimo il blocco basso. Giocando contro delle rose che non pressano in modo asfissiante, ma che invece accettano il palleggio, i ragazzi di Thiago Motta fanno molta più fatica. Roma, Empoli, Napoli ed anche Genoa sono degli ottimi esempi, anche se con quest’ultima la ripresa è stata più semplice grazie alla rete di Dusan Vlahovic. La partita con il Cagliari non sarà molto diversa e la trama potrebbe essere molto simile. È davvero complicato immaginare infatti la squadra sarda affrontare la Juventus all’Allianz Stadium a viso aperto. Nicola avrà preparato la gara in questo modo: blocco basso e contropiede.

 Saranno assenti, oltre al già citato Bremer, anche Adzic, Milik, Weah e Nico Gonzalez. La formazione che sceglierà Thiago Motta potrebbe essere la stessa che abbiamo visto a Lipsia dopo i primi due cambi. Sulla carta sarà ovviamente un 4-2-3-1 con Di Gregorio in porta e la retroguardia bianconera composta da Savona, Gatti, Kalulu e Cambiaso. Non ci sono dubbi in difesa, ma scalpitano Danilo e Cabal per sostituire il 37 bianconero. Nel caso giocasse dal primo minuto il colombiano allora Cambiaso verrebbe dirottato sulla corsia di destra. Una maglia per tre posti dunque, ma Savona rimane il favorito. Sulla mediana è davvero complicato rinunciare a McKennie, al suo fianco uno tra Fagioli e Locatelli con il Thiago che sembra intenzionato a confermare Nicolò dopo la grandissima prova a Lipsia. Zero chance per Douglas Luiz? In attacco le scelte sono praticamente obbligate: Chico Conceição, Koopmeiners ed Yildiz alle spalle di Dusan Vlahovic.