Juventus-Napoli: Top&Flop

Top

McKennie

Potremmo cercarlo con più insistenza e in situazioni a lui più congeniali, ma il texano, seppur poco coinvolto, dà sempre la sensazione di poter uscire fuori la giocata risolutiva, tanto con i suoi inserimenti che con la palla. Splendido il movimento ad attaccare la linea difensiva del Napoli - bravo Cuadrado a premiarlo - che porta al gol di Chiesa.

DeLigt

Ennesima grande prestazione del centrale olandese - forse il più continuo per rendimento - che guida bene la difesa e domina ogni duello individuale. A proprio agio anche con la palla (91% di passaggi riusciti).

Chiesa

Sul gol trova una deviazione fortuita, ma sostanzialmente è l'unico a provare la conclusione, sia da destra che da sinistra, spesso totalmente isolato dal resto della squadra che fa fatica ad accompagnarlo.

Flop

Alex Sandro

C'è un motivo se anche un allenatore conservatore come Allegri abbia spesso preferito Pellegrini. Pessima prestazione in entrambe le fasi, in continuità con le sue ultime stagioni, con l'aggravante di non riuscire a far bene neanche la fase difensiva.

Rabiot

Un ectoplasma che inspiegabilmente ha il posto da titolare assicurato. Lo si nota soltanto al momento dell'uscita, mentre in campo risulta tanto inadeguato nella fase di costruzione che in quella di rifinitura/finalizzazione, poiché non riesce a essere pericoloso dentro l'area di rigore avversaria come l'allenatore vorrebbe.

Locatelli

Inizia bene ma finisce la partita con troppi errori tecnici, dove sembra quasi portato a strafare, forse perché non riesce a trovare il contesto a lui più congeniale, con gli interni di centrocampo sempre molto distanti e alla perenne ricerca di un gioco lungo molto difficile da attuare con costanza.