Juventus-Sassuolo: Top&Flop
Partenza forte dei bianconeri
Top
Di Maria
Si prende la scena con un sinistro sporco nel momento più difficile, quando il Sassuolo sembrava più pericoloso. Confeziona l'assist per Vlahovic che chiude la partita. Svaria su tutto il fronte offensivo, alternando fasi in cui si avvicina molto al centravanti, quasi da seconda punta, a fasi in cui cerca la posizione a lui più consona, sull'esterno, dove palesa anche una grande abnegazione in fase di non possesso.
Bremer
Dopo un precampionato difficile e un inizio gara confusionario da parte di tutta la squadra, blinda il fortino sfoggiando la solita prestazione rocciosa. Giocare sul centrosinistra non lo aiuta per quanto concerne la costruzione da dietro, e infatti spesso si è trovato costretto a lanciare nel vuoto senza trovare il compagno vicino da servire, ma dal punto di vista difensivo si è subito calato nella nuova realtà.
Danilo
A differenza di Alex Sandro - il quale gioca solo i primi 10 minuti affinchè possa trarre in inganno una tifoseria intera per il prosieguo della stagione - Danilo garantisce un buon rendimento per 90', con un'insolita propensione offensiva e una quantità di sovrapposizioni che non si vedeva da tempo. Solido dietro.
Vlahovic
Va in crescendo nel corso della partita. Deve migliorare su molti aspetti, dal gioco spalle alla porta ai duelli con il difensore avversario, fino alle scelte nei pressi dell'area di rigore, ma la sensazione è che non potrà mai avvicinarsi alla pulizia tecnica di un Benzema o di un Higuain, poichè parliamo di un giocatore diverso, di un centravanti puro, micidiale in area di rigore. Segnare una doppietta all'esordio è il modo migliore per iniziare la stagione.
Flop
Locatelli
Continuo a non vedere il giocatore tanto ammirato al Sassuolo, e credo che mai lo vedremo alla Juve. Se un anno fa pensavo che potesse fare il vertice basso, dopo una stagione in bianconero sono sempre più convinto del contrario. Completa un'esigua quantità di passaggi (22 con l'81% di precisione) e non sembra poter far valere le proprie qualità in quella zona di campo, specie con l'atteggiamento della squadra spesso basso e passivo.
Zakaria
Cresce nel corso del secondo tempo, specie dopo il 2 a 0, quando le squadre si allungano e trova più spazi, ma resta comunque basso il contributo offerto in fase di possesso, specie con il risultato ancora in bilico, mentre dal punto di vista difensivo garantisce una discreta prestazione.
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