Juventus: è arrivato il grande giorno, Cabal titolare?

Una prima giornata sorprendente e con tanti intoppi per le altre big. I Campioni d’Italia in carica dell’Inter son stati fermati a Genova da una rete di Messias allo scadere, il Milan ha riacciuffato il pari in casa contro il Torino solo nel recupero, reti bianche per la Roma a Cagliari ed infine il crollo del Napoli di Conte che cade 3-0 a Verona. In un avvio di campionato così complesso questa sera tocca alla Juventus l’esordio in Serie A nel tentativo di non cadere anche lei in qualche trappola. All’Allianz Stadium di Torino questa sera arriva il Como di Cesc Fabregas, che lo scorso anno ha ottenuto la tanto attesa promozione all’ultima giornata grazie anche alla sconfitta del Venezia sul campo dello Spezia. I lombardi sono una squadra da non sottovalutare che gioca con entusiasmo e che può contare su giocatori di grande esperienza come Pepe Reina, Alberto Moreno o Andrea Belotti. Hanno una società forte ed ambiziosa, come ha testimoniato anche il mercato fatto e l’arrivo di Raphael Varane che, però, stasera non sarà della partita per un problema al ginocchio rimediato contro la Sampdoria. Per il Como, infatti, non si tratta della prima uscita stagionale in quanto la settimana scorsa ha giocato e perso ai rigori la sfida di Coppa Italia contro la squadra allenata da Andrea Pirlo.

La Juventus arriva a questa sfida sicuramente con tanta voglia di fare bene e grande energia come ha detto Thiago Motta ieri in conferenza stampa, ma anche con qualche dubbio. Mancano solamente undici giorni alla fine del mercato ed i bianconeri devono lavorare ancora a minimo tre entrate. Il reintegro di Weston McKennie in rosa sicuramente dà una mano per allungare le rotazioni, ma ancora non basta. La telenovela di Teun Koopmeiners sembra non avere fine e sulla stessa linea sembra proseguire anche la strada che porterebbe a Nico Gonzalez. Sia l’argentino che l’olandese hanno un accordo con la Juventus e premono per il trasferimento, ma Atalanta e Fiorentina continuano a fare muro. A loro si aggiunge anche la trattativa per Pierre Kalulu, con il giocatore che sta ancora riflettendo sulla proposta bianconera.

Lato probabili formazioni: la Juventus, almeno sulla carta, si schiererà con un 4-2-3-1. In porta ci sarà ovviamente Di Gregorio e sarà difeso da Cambiaso, Bremer, Gatti e potrebbe avere una maglia da titolare Juan Cabal. Sulla mediana spazio sicuramente a Khephren Thuram e ad uno tra Locatelli e Fagioli con l’ex Sassuolo avanti nel ballottaggio. Dalla trequarti in avanti le scelte sono praticamente obbligate: Weah, Douglas Luiz ed il nuovo numero 10 Kenan Yildiz agiranno alle spalle di Dusan Vlahovic. È facile pensare che in fase di impostazione si passerà al 3-2-4-1 che si è già visto nel precampionato con Cambiaso che si accentra al fianco di Thuram e Locatelli che avanza accanto a Douglas Luiz. Il Como risponde con un 4-4-2: Reina in porta e retroguardia composta da Moreno, Goldaniga, Barba e Sala. Sulle fasce i frizzanti Strefezza e Da Cunha, con Baselli e Braunoder centrali, e tandem d’attacco formato da Belotti e Cutrone.

Manca sempre meno e poi finalmente anche la Juventus farà il suo esordio in campionato. La prima di un nuovo corso per i bianconeri.