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Le priorità di mercato sono nell’ordine giusto?

Sfumato anche Todibo, ma chi rimane ora?

Scritto da Edoardo Viglione  | 

Prima Riccardo Calafiori all’Arsenal, ora Jean-Clair Todibo al West Ham. Cambia la sponda, ma è sempre Londra a risultare indigesta alla Juventus. Manca sempre meno all’inizio del campionato ed alla fine del mercato, ma allo stato attuale la retroguardia bianconera è corta e non basta attingere solamente dalla Next Gen. Giuntoli ha visto sfumare i suoi due principali obiettivi di mercato e parlare di beffa è più che corretto dal momento che c’era già l’accordo con entrambi i giocatori. È vero che la Premier League ha più potere di mercato, ma la Juventus è comunque stata lenta e troppo attendista. Per quanto riguarda la trattativa per Calafiori è lecito aggiungere che il Bologna non aveva troppa intenzione di vendere il proprio tesserato ai bianconeri dato che come hanno riportato anche vari insider di mercato i felsinei erano ancora infastiditi dalle modalità dell’addio di Motta. Ecco che allora l’Arsenal di Arteta si è inserito nella trattativa, ha accontentato Sartori ed ha portato Calafiori nella capitale inglese. Una situazione simile si è verificata con Todibo, il quale spingeva fortemente per il trasferimento alla Juventus, ma l’accordo tra le due società non è arrivato. Il Nizza non ha mai accettato le modalità di trasferimento che i bianconeri proponevano preferendo un prestito con diritto di riscatto che si tramutasse in obbligo a condizioni facilmente raggiungibili. Nella serata di ieri, però, è arrivato il West Ham che ha accettato le condizioni dei transalpini alzando anche il riscatto a 40 milioni di euro ed aggiungendo una futura percentuale sulla rivendita. 

Attualmente la Juventus sta lavorando per chiudere Teun Koopmeiners, secondo Fabrizio Romano è anche già stata recapitata un’offerta da 55 milioni tra bonus e parte fissa che, però, l’Atalanta sembra non orientata ad ascoltare. L’olandese sta arrivando al braccio di ferro con la società e vuole trasferirsi a Torino come anche confermato da Gasperini in un’intervista, quindi per forza di cose le parti si dovranno incontrare. Giuntoli sta decidendo di investire la grandissima maggior parte delle risorse a disposizione per arrivare a Koopmeiners, ma è la strategia giusta? A centrocampo sono già arrivati Douglas Luiz e Khéphren Thuram, inoltre in rosa son presenti Fabio Miretti, Nicolò Fagioli e Manuel Locatelli se non contiamo anche Nicolussi Caviglia in orbita Venezia o gli esuberi come Arthur e McKennie. In difesa, invece, la coperta è molto più corta. Per quanto riguarda i terzini Andrea Cambiaso sarà adattabile su entrambe le fasce mentre a destra probabilmente si alterneranno Danilo e Savona, che in precampionato ha convinto Motta. È notizia odierna poi il rinnovo, con conseguente promozione in prima squadra, di Jonas Rouhi, giocatore svedese classe 2004 che ha giocato il primo tempo contro il Norimberga da terzino sinistro e qualche minuto contro il Brest nella medesima posizione. Addentrandoci nella questione dei centrali di difesa ci sono Gleison Bremer, Federico Gatti, Juan Cabal e anche qui Danilo. Non si sta tenendo conto di giocatori in partenza come Rugani o Tiago Djalò, oppure di giovani che verrano prestati per fare esperienza come Facundo Gonzalez o Tarik Muharemovic. Ecco perché la Juventus ha un disperato bisogno di comprare un centrale di difesa, il nodo centrale della questione non è aver perso Todibo, ma essere arrivati a così poco dall’inizio del campionato con un reparto difensivo così bisognoso di aggiunte. Le promozioni di Savona e Rouhi, infatti, sono arrivate anche per motivazioni legate alla mancata possibilità di operare sul mercato dei terzini. Serve un nome importante in queste ultime tre settimane di mercato, Cabal ha fatto capire di essere un giocatore interessante e convincente contro il Brest ed è stata un’ottima aggiunta, Bremer è senza dubbio il top di reparto e sia Gatti che Danilo possono dare solidità al reparto, ma comunque non basta ancora.

Quello che preoccupa è che ad oggi ci sono pochi nomi importanti che possono arrivare alla Juventus considerato che l’operazione si farà sulla base di un prestito con diritto/obbligo di riscatto. Si è parlato di Marcos Senesi, centrale argentino del Bournemouth e vecchio pallino di Giuntoli, e di Jakub Kiwior, già conosciuto da Thiago Motta allo Spezia ed “esubero” dell’Arsenal a causa proprio dell’arrivo di Calafiori. La pista Rugani-Ajax ha acceso anche l’interesse bianconero per Josip Sutalo, difensore croato classe 2000 dotato di un gran fisico, ma anche di una buona progressione. I nomi sono tanti, ma alla Continassa bisogna comprendere prima di tutto che l’acquisto di un difensore centrale è una priorità quanto, se non maggiore, l’acquisto di Teun Koopmeiners.


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